Il manager ha un ruolo chiave nel motivare le persone spronandole a sentirsi realizzate anche rispetto al lavoro che svolgono, qualunque esso sia.

Chi riconosce nel suo manager un motivatore o quale manager si sente tale e sente di avere le capacità per agire in questa direzione? Manager motivatore lo è ogni professionista che, gestendo risorse, intende aumentarne la fertilità professionale e l’atteggiamento positivo.

Cos’è la motivazione?

Possiamo descrivere la motivazione come l’insieme delle ragioni che spingono ogni individuo a compiere e realizzare una determinata azione o lo inducono a raggiungere una meta, un obiettivo. La motivazione è inoltre direttamente proporzionale all’autostima che altro non è se non la volontà di vedere combaciare ciò che siamo con ciò che vorremmo essere.

Come motivare un team?

La ricetta migliore per motivare il proprio team di lavoro prevede che il manager faciliti nei suoi collabori lo sviluppo e la coesistenza di due ingredienti fondamentali: la stima di sé e la stima verso il lavoro che si sta svolgendo.

È importante che il manager definisca degli obiettivi stimolanti, ma è altresì importante che questi obiettivi siano raggiungibili e misurabili. Assegnare alle proprie risorse obiettivi troppo elevati e di difficile raggiungimento potrebbe generare in esse un senso di frustrazione e di inadeguatezza, facendo diminuire la motivazione. Ecco perché è importante per i manager prendersi il tempo per conoscere meglio i propri collaboratori, comprendere meglio chi sono e dedicare attenzione al modo in cui questi comunicano, si muovono e agiscono; tenendo inoltre conto delle paure fondamentali che caratterizzano ogni individuo e che spesso sono causa di demotivazione.

Tornando al concetto di autostima espresso precedentemente, se pensiamo alla versione di noi che vorremmo essere, possiamo facilmente cogliere come questa sia un’immagine di noi più completa, arrivata, soddisfatta e piena. In questo senso è molto importante per il manager investire nella formazione dei propri collaboratori, questo perché questo la formazione è lo strumento più efficace nel ridurre sempre più la distanza tra quell’immagine di sé desiderata e l’immagine percepita.

 

7 suggerimenti per motivare un team

 

La formazione come strumento per la motivazione

Vi è un legame diretto tra la formazione continua e la percezione di crescere personalmente e lavorativamente sviluppando una sempre più alta autostima. Ogni volta infatti che, come lavoratori, acquisiamo informazioni nuove, acquisiamo anche una maggior sicurezza in noi stessi con conseguente aumento dell’autostima e della motivazione.