Avere un’impresa familiare è certamente motivo di grande orgoglio, ma a volte questo non basta a farne un’impresa di successo.

Saper riconoscere e gestire le dinamiche familiari, che frequentemente rischiano di attivarsi in questi contesti, compromettendo il business e/o un buon clima lavorativo, è un fattore determinante per il successo dell’impresa stessa.

Buoni rapporti all’interno della famiglia sono importanti e possono  rendere più forte anche l’azienda familiare; così come è spesso vero anche che cattivi rapporti all’interno della famiglia imprenditoriale possono indebolire l’impresa o addirittura distruggerla.

Padri, madri, fratelli e sorelle e le sottili dinamiche che guidano le scelte dell’impresa familiare

Se l’azienda è “di famiglia”, i membri coinvolti rischiano di portare in essa anche i loro irrisolti: rivalità, risentimenti, delusioni, rivalse e aspettative che nel corso degli anni hanno attraversato le loro storie e i loro vissuti privati intrecciando i legami di parentela con sentimenti ed emozioni, spesso intensi e a volte non sufficientemente elaborati.

Ai consulenti viene frequentemente richiesto un intervento per risolvere problematiche emergenti che in realtà altro non sono che punta dell’iceberg  e risultato di altre e più profonde dinamiche. Un esempio è il caso di un imprenditore che manteneva un ruolo in azienda per la sorella, ruolo per il quale non era tagliata; ciò scontentava il suo stesso team che lavorava male e che non produceva più i risultati desiderati. Attraverso colloqui più approfonditi è emersa la dinamica familiare alla base della scelta aziendale: il fratello assicurava il posto alla sorella mosso da un senso di “riparazione” verso questa per via di torti che la stessa aveva subito in famiglia.

Impresa familiare e un passaggio delicato: il passaggio generazionale

Gli interventi nelle aziende familiari richiedono un’ attenzione particolare a questo loro mondo “intrecciato” e ancor di più quando si tratta dei delicati momenti del  passaggio generazionale.

Questa del passaggio generazionale è una dimensione – prima che strategica e operativa – che riguarda aspetti e questioni più intimi e profondi in primis per l’imprenditore; forse prima fra tutte è la consapevolezza del lasciare il proprio posto nell’azienda e scomparire dal palcoscenico. Questo aspetto intimo, generatore di ansie profonde, è spesso sottovalutato rispetto all’attenzione posta alle problematiche più operative, ed è spesso causa di interferenze, ritardi e fatiche.

Così la successione, il passaggio alle nuove generazioni, è spesso un momento travagliato che l’imprenditore vive in solitudine, non compreso e adeguatamente supportato.

L’ approccio sistemico di Manage your life alla gestione passaggio generazionale 

  1. La centralità della persona

Partendo dalla centralità della persona, l’imprenditore, è importante calare lo sguardo dentro i sistemi dei quali è parte perché è qui, in questi sistemi, che sono intessute le sue più profonde relazioni, consce e inconsce, ed i suoi legami profondi. Questi sistemi  principali sono: la famiglia d’origine, la famiglia attuale e l’organizzazione.

  1. Osservare il sistema di relazioni

Ci poniamo in osservazione di alcuni elementi chiave e passiamo dal micro al macro poiché un comportamento che non è spiegabile osservandolo a sé, acquista significato quando viene osservato all’interno del sistema di relazioni in cui è inserito.

  1. “Perché agisco in questo modo?”

In altre parole: i comportamenti sono la dimensione agita ed osservabile di un mondo variegato e complesso. Spesso ci comportiamo in un determinato modo perché, inconsciamente, cerchiamo ad esempio di riparare a un torto subito, di farci notare o di lanciare dei messaggi.  Tutto questo viene fatto in modo apparentemente contraddittorio, spesso inconsapevole.

La peculiarità dell’approccio sistemico di Manage your life è proprio quella di saper portare l’attenzione a questi livelli.

  1. Elaborazione e accompagnamento

L’imprenditore viene infine accompagnato nella fase di elaborazione personale del passaggio generazionale, oltre che con la Consulenza anche con un Counseling attento affinché la dimensione  del lasciare il posto si arricchisca di quella dimensione valoriale che permetta all’uomo o alla donna di “passare il testimone” e consegnare il posto di guida consapevole di lasciare la propria indelebile traccia.