Federcounseling ha stabilito che, a partire dall’anno formativo 2020, il titolo di studio minimo per l’accesso alla formazione in counseling sarà il diploma di laurea triennale.

Grande soddisfazione espressa dal Presidente Tommaso Valleri: «Si tratta di una piccola rivoluzione in quanto era dai primi anni novanta che non veniva modificato il titolo di accesso alla formazione in counseling».

«Questa importante modifica» prosegue Valleri «avvicina ancor di più il counseling italiano agli standard internazionali e pone fine a una polemica che andava avanti ormai da troppo tempo».

L’anno formativo 2019 sarà l’ultimo anno in cui gli enti di formazione che seguono i training standard di Federcounseling, potranno iscrivere allievi in possesso del solo diploma di scuola media superiore quinquennale.

Tutti coloro che, privi di una laurea triennale, hanno già conseguito il diploma in counseling, avranno tempo per iscriversi a un’associazione professionale di categoria aderente a Federcounseling fino al 31 dicembre 2023.

Tutti coloro che, privi di una laurea triennale, sono attualmente iscritti a un’associazione professionale di categoria, non vedranno modificato il proprio status di socio.

La Federazione sosterrà questa posizione in tutti i tavoli istituzionali in cui è presente.

 

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